Falsi miti sul sesso che è il momento di sfatare

Falsi miti legati al sesso che è giunta l’ora di sfatare

E voi di quali di questi siete ancora convinti?

Nonostante la nostra sia una società ormai totalmente esposta a una sessualità fluida e consapevole, i falsi miti sul sesso sono ancora tantissimi, complice un’ignoranza di base sul tema - ma forse è anche un po’ colpa dei pregiudizi.

Eppure dovremmo - e in effetti potremmo - imparare tanto dal sesso, perché ci racconterebbe tanto di noi, del nostro modo di vivere l’intimità con il partner o con noi stessi, ci aiuterebbe ad avere una maggiore autostima, se possibile.

Sfatare, quindi, i falsi miti sul sesso è praticamente un dovere morale, fondamentale per conoscere un po’ meglio l’argomento e per capire se quello che credevamo reale va messo nuovamente in discussione.

Non c’è un’età giusta per acquisire consapevolezza su noi stessi, sulla nostra sessualità, sui nostri gusti. Anzi, il consiglio è proprio quello di non smettere mai. Per questa ragione, abbiamo preparato una lista essenziale ma corposa di falsi miti legati al sesso da sfatare al più presto.

Se pratico il sesso orale non contraggo malattie

Questo è forse uno dei falsi miti sul sesso più comuni in assoluto e che bisogna sfatare al più presto proprio per evitare di incorrere in malattie più o meno spiacevoli o addirittura pericolose. Vi sarà sicuramente capitato di incontrare persone convinte che praticando il sesso orale non ci sarebbe alcun rischio di contrarre malattie veneree come ad esempio HIV o sifilide. La verità, però, è che questi virus si trasferiscono facilmente anche alle mucose della bocca, soprattutto se all’interno ci sono microferite o sanguinamento gengivale.

Prendere precauzioni anche quando facciamo sesso orale, quindi, ci salverà da ogni rischio. Pensateci!

Se faccio sesso per la prima volta non posso rimanere incinta

La maggior parte delle persone che fanno sesso per la prima volta sono convinte, forse un po’ per ingenuità, che non potrebbero mai rimanere incinte. La verità è che il rischio di fecondazione dell’ovulo esiste sempre, sia che siate al primo rapporto completo, sia che facciate sesso regolarmente con il vostro partner.

Ovviamente, più fate sesso non protetto più è alto il rischio di rimanere incinte, ma questo discorso è più legato a un calcolo delle probabillità che a qualcosa che abbia un reale fondamento scientifico.

Se hai le mestruazioni non puoi rimanere incinta

Entriamo a gamba tesa: non è vero. Il sangue mestruale non è indice di una ovulazione terminata né vi proteggerà da eventuali incursioni da parte di** spermatozoi particolarmente resistenti. **

È vero, durante la fase mestruale è più difficile rimanere incinta, ma non è totalmente da escludere. Come si dice spesso, infatti, nella sessualità è raro dover dire “sempre” o “mai”, ci sono tanti fattori da considerare.

Se pensate, però, che la vita di uno spermatozoo all’interno di un apparato genitale femminile può rimanere in vita fino a una settimana, allora vi sarà facile immaginare che non è così impossibile che un ovulo venga fecondato anche diversi giorni dopo un rapporto sessuale completo.

Il sesso in acqua mi tutela da eventuali gravidanze

Pensateci bene: lo spermatozoo vive generalmente all’interno di un liquido. Di conseguenza, qualsiasi sia il liquido pronto a ospitarlo renderà la sua vita estremamente fertile e confortevole. Va da sè, quindi, che fare sesso in acqua senza prendere precauzioni non è affatto un metodo sicuro ed efficace per evitare una gravidanza. Anzi.

Ci sono solo due modalità scientificamente provate che riducono sensibilmente il rischio di gravidanze indesiderate: i preservativi e i metodi contraccettivi. Il resto sono solo falsi miti. Da sfatare, appunto.

Se non c’è eiaculazione non ci può essere una gravidanza

Avete già sentito parlare del salto della quaglia, vero? È quella pratica totalmente infondata ma purtroppo assai diffusa per cui un uomo fa sesso non protetto con una donna e completa l’eiaculazione all’esterno anziché all’interno.

Sfatiamo subito questo falso mito sul sesso fin troppo duro a morire: durante il rapporto sessuale, l’uomo ha diverse perdite già prima dell’eiaculazione vera e propria. Queste perdite contengono al loro interno una discreta percentuale di spermatozoi. Questi, da soli, basterebbero eccome a favorire una gravidanza.

Lasciate perdere le quaglie che saltano, quindi, e prendete subito precauzioni, soprattutto il preservativo, perché vi proteggeranno da eventuali gravidanze indesiderate, è vero, ma anche e soprattutto da malattie sessualmente trasmissibili.