Piante natalizie da interno perfette per la vostra casa

Piante natalizie da interno: guida alla scelta

*Avete idee su come arredare casa per questo Natale? Scegliete le piante natalizie da interno *

Le piante natalizie da interno sono perfette per arredare la vostra casa in vista delle vacanze di Natale, ma sono anche una buona idea regalo - anche last minute - se non avete ancora pensato a qualcosa da regalare ad amici, parenti e compagni di vita.

Le piante natalizie da interno sono piante principalmente invernali, che però non richiedono manutenzioni particolari, ma hanno bisogno di accortezze e cure costanti: le piante da interno in generale sono più facili da accudire e richiedono solo qualche accortezza in più legata magari a posizionamenti all’interno della casa, distanza dalla luce diretta del sole e da eventuali fonti di calore, come ad esempio termosifoni e camini.

Se siete, quindi, alla ricerca di piante natalizie da interno o semplicemente di piante invernali facili da accudire - e bellissime da sfoggiare - allora siete nel posto giusto.

Piante natalizie da interno: Stella di Natale

Partiamo dai grandi classici: la Stella di Natale, nota anche con il suo nome botanico Euphorbia Pulcherrima, è forse la pianta delle festività più famosa in assoluto. Caratterizzata da foglie larghe e carnose, generalmente di colore rosso ma presenti in natura anche nelle tonalità crema o con foglie striate, la Stella di Natale è una pianta particolarmente delicata e che ha bisogno di un po’ di attenzione, soprattutto per ciò che riguarda gli sbalzi termici tipici delle stagioni più fredde.

La Stella di Natale è la pianta natalizia da interno per eccellenza, perché presente probabilmente nel 90% delle case italiane durante le giornate di festa. Prendersi cura di questa pianta, in realtà, non è difficilissimo. Ecco un piccolo vademecum per non sbagliare:

• Innaffiare la pianta quando il terreno vi sembra asciutto al tatto: l’eccesso di acqua è nocivo in generale per tutte le piante, ma nel caso della Stella di Natale è un consiglio ancora più valido, perché troppa acqua rischia di far “affogare” la pianta, bruciando così foglie e radici;
• Posizionate la pianta vicino a una finestra, ma non esponetela troppo a una luce diretta del sole;
• Quando la stagione invernale volge al termine, ricordatevi di rimuovere tutte le foglie più vecchie (le riconoscete facilmente perché tendono a diventare più verdi) e di tagliare i rami che vi sembrano spogli;
• Durante le stagioni più calde, ricordatevi di aggiungere al terriccio del fertilizzante una volta ogni due settimane.

Piante natalizie da interno: Abete

Un altro simbolo del Natale è senza dubbio l’Abete, che si utilizza spesso vero come albero da decorare durante le festività. Tra le piante natalizie da interno, l’Abete è una pianta generalmente da esterno, ma è possibile prendersene cura anche in casa: anche in questo caso, però, è molto importante farlo nel modo giusto, così da evitare traumi.

L’Abete non può trovarsi in stanze troppo esposte a fonti di calore, soprattutto dirette. Evitate quindi di posizionarlo in stanze con finestre troppo grandi e con sole diretto, vicino a muri con termosifoni o in prossimità di una cucina. Dategli sempre acqua, tenetelo sempre idratato: essendo una pianta da esterno, l’Abete ha bisogno di nutrimento costante. In generale, cercate un angolo della casa che sia fresco e allo stesso tempo illuminato (cercando di evitare, però, la luce diretta del sole).

Una delle caratteristiche principali dell’Abete è la caduta libera degli aghi: per ridurre il rischio, nebulizzate spesso la chioma con l’acqua fresca. Evitate in generale sbalzi di temperatura e dopo le vacanze di Natale rinvasatelo e, se possibile, piantatelo direttamente nel terreno, se magari avete un giardino.

Piante natalizie da interno: Amaryllis

Nota anche come Hippeastrum, l’Amaryllis è una pianta esotica che sboccia dal suo bulbo circa un mese dopo che è stato piantato. Anche in questo caso si tratta di una pianta generalmente da esterno, ma è possibile coltivarla anche in interno: quello che conta per l’Amaryllis vale anche per l’Abete e la Stella di Natale.

Prima di tutto, ricordatevi di posizionarla in un ambiente luminoso ma lontano dalla luce diretta del sole, di mantenere il terreno sempre umido e di evitare di “affogare” la pianta aggiungendo troppa acqua, anche quando non è necessario.

Quando i fiori appassiscono, ricordatevi di tagliare il gambo e di conservare le foglie: in questo modo conserverete a lungo i nutrienti del bulbo. A inverno superato, spostate la pianta in esterno, ma fate molta attenzione agli sbalzi di temperatura.