Come Risparmiare sulla Spesa Alimentare e Ridurre Gli Sprechi

Come risparmiare sulla spesa alimentare ed evitare sprechi e avanzi: tanti utili consigli

Fare la spesa al supermercato è diventato sempre più caro. Il caro vita sta mettendo tutti a dura prova. Ormai da un anno, stiamo assistendo a continui rincari. Inizialmente, a lievitare sono state le bollette di luce e gas. Ma ormai, anche fare la spesa settimanale di generi alimentari, e non solo, è diventato un bel problema. Pur riempiendo il carrello con i soliti prodotti, il conto alla cassa è sempre più salato.

Con un po' di arguzia ed attenzione nella gestione del bilancio familiare, è possibile riuscire a risparmiare.

Questo articolo vuole proprio essere una sorta di guida pratica ricca di consigli utili su come risparmiare sulla spesa alimentare.

Anzitutto, è utile controllare offerte e promozioni dei vari punti vendita e poi, controllare spesso le pagine di Sconti Spaziali per approfittare di codici sconto, coupon e buoni sconto in modo da fare scorte e acquisti a prezzo ribassato.

Non da ultimo, è fondamentale ridurre gli sprechi in cucina. Spesso, a fine pasto, ci capita di buttare nella spazzatura qualche avanzo: un mestolo di pasta, un pugno di riso, qualche tozzo di pane... Per non parlare di quegli alimenti di cui ci scappa la scadenza e che ormai non sono più buoni da mangiare. Nelle prossime righe daremo preziosi consigli anche in tal senso. Suggeriremo ricette economiche, non per questo poco gustose e tante idee antispreco perché, come dicevano le nostre care e sagge nonne, in cucina non si butta niente!

Strategie per risparmiare denaro

Iniziamo allora a vedere tanti consigli da poter mettere in pratica quando si va al supermercato. Come vedrai, a volte si tratta di accorgimenti che apparentemente possono sembrare di poco conto ma che, a fine spesa, si fanno sentire, mantenendo bello gonfio il nostro portafogli!

Acquisti comparativi

In molti hanno l'abitudine di acquistare sempre i soliti prodotti. Magari da anni siamo affezionati ad una certa marca ma, molto spesso, il gesto di mettere nel carrello sempre le solite cose è una mera abitudine. Ma chi ti dice che il prodotto che hai sempre mangiato e/o utilizzato è effettivamente il più buono, efficace e conveniente? Dalla prossima volta che vai a fare la spesa, prova a fare il cosiddetto shopping comparativo ovvero, confronta il prezzo di prodotti o articoli uguali o comunque simili tra diversi fornitori. Attenzione! Non farti ingannare dalle dimensioni delle confezioni, ricorda di mettere a confronto il prezzo al chilo o al litro.

Quali sono le migliori fonti di informazioni per restare al passo con le ultime offerte e promozioni?

Un altro modo per risparmiare sulla spesa alimentare è approfittare delle offerte alimentari. Ogni settimana, ogni punto vendita mette in promozione tantissimi prodotti con offerte di vario genere: dal classico 3x2 al “compri 2 prodotti e il 2° pezzo lo paghi la metà”. Tieni quindi sempre d'occhio i volantini pubblicitari. Molti li spediscono ancora via posta ma li puoi consultare comodamente su internet.

Oggigiorno, per restare costantemente aggiornati su offerte e promo di un certo punto vendita, è sufficiente iscriversi alle newsletter e/o seguire le corrispettive pagine dei Social media. Ogni volta che scatterà una promo interessante, sarai subito avvisato a mezzo mail o con una notifica.

Tuttavia, anche di fronte alle offerte più allettanti, non farti prendere dall'entusiasmo e fai sempre scelte consapevoli e ben ragionate.

Anzitutto, controlla sempre le date di scadenza, soprattutto dei prodotti freschi. E poi, valuta il tipo di prodotto. Sicuramente può essere utile approfittare di un maxi scorta di carta igienica, pasta, tonno in scatola o passata di pomodoro. Un po' meno furbo, invece, riempire il frigorifero di latte fresco o yogurt, specie se vivi solo o se a casa lo yogurt lo mangi solo tu!

Ormai, ogni punto vendita ha tessere e carte fedeltà. Magari potrà sembrarti una scocciatura rilasciare i tuoi dati personali e avere il portafogli pieno di tessere varie, ma, in genere, i possessori delle cosiddette Fidelity Card hanno diritto a offerte speciali e promozioni esclusive.

Coupon e codici sconto: qual è la strategia migliore per utilizzarli?

Un'altra validissima alternativa è poi quella di fare shopping online (ormai lo si può fare tranquillamente per qualsiasi categoria merceologica, generi alimentari compresi) e risparmiare applicando coupon e codici sconto. Puoi scegliere di acquistare online solo alcuni prodotti di cui già conosci la qualità e a cui sei affezionato; ad esempio dei buoni sconto Tannico o dei coupon code vino.com per acquistare le tue bottiglie preferite. Per il caffè, in grani, cialde e capsule, su Sconti Spaziali trovi ampia scelta tra i codici sconto Nescafè e i codici sconto Lavazza, solo per citare i più noti.

Poiché viviamo ormai in una società in cui non c'è mai tempo per fare niente, puoi anche approfittare dei codici sconto Amazon o dei codici sconto Japal per fare qualunque genere di acquisto in un unico e-commerce. Ed ancora, sono ormai tantissimi i punti vendita dove puoi fare la spesa online e poi ritirarla in un punto prestabilito o addirittura fartela consegnare comodamente a casa. In tal senso, ti saranno utilissimi i codici sconto Carrefour, i buoni sconto Gorillas e i buoni sconto Cicalia.

Se vuoi provare nuove esperienze, magari da condividere con gli amici per passare una serata diversa dalle solite, ti suggeriamo uno shopping intelligente su My Cooking Box. Ricevi a casa una box gourmet contenente tutti gli ingredienti di alta qualità che servono per cucinare alcune ricette tipiche della cucina italiana. Se passi la pausa pranzo sempre in ufficio, sfrutta la comodità dei piatti pronti consegnati da Nutribees.

Mentre, se hai un occhio attento alla sostenibilità, fai una spesa consapevole acquistando prodotti vegan ed eco su Naturasì, o prodotti bio Probios, o ancora facendoti consegnare ingredienti freschi di stagione da Hello Fresh.

Pianificazione dei pasti

Per ridurre gli sprechi in cucina, prima di fare la spesa è fondamentale fare 2 cose: la lista della spesa, per evitare di comprare cose inutili solo perché ci hanno ingolosito (un classico sono gli stick di caramelle e cioccolatini mentre si è in fila alla cassa!) e, prima ancora della lista, il piano settimanale dei pasti.

Avere il piano di quello che cucineremo durante tutta la settimana è utilissimo sia per comprare ciò che effettivamente ci serve, ma anche per variare gli alimenti, alternandoli con una certa logica. Inoltre, la scaletta settimanale dei pasti, ci toglie dal solito impasse giornaliero. Alzi la mano chi a mezzogiorno o al rientro la sera non si pone la solita domanda: “cosa cucino?” o “che si mangia”? Riducendosi poi spesso alla solita busta di affettato.

Avere il piano settimanale dei menù sempre sott'occhio (ideale appenderlo su un lavagnetta in cucina o sull'anta del frigorifero) ci permette di sapere in anticipo cosa cucinare senza trovarci alla sprovvista all'ultimo momento e, se necessario, sarà un memo per togliere in anticipo qualcosa dal freezer.

In un'ottica salutistica, poi, il piano alimentare della settimana ci dà la possibilità di variare in maniera equilibrata l'assunzione dei vari nutrienti. Ad esempio, se in programma c'è la pasta o il riso, sarà inutile comprare il pane che è un'altra fonte di carboidrato. Ed ancora, seguendo i dettami della classica “dieta mediterranea”, inseriremo nel nostro schemino 1 o 2 volte le uova, così come 1 volta soltanto la carne rossa. Ovviamente abbiamo fatto degli esempi molto generici, ma è solo per dare l'idea. Poi, ognuno, anche in base alle proprie specifiche esigenze alimentari (intolleranze, dieta, allergie...) saprà come meglio gestire ed organizzare la cosa.

Infine, per risparmiare sulla spesa alimentare, quando si fa il piano settimanale, optare sempre su prodotti di stagione, che sono sempre più convenienti, e pensare a ricette di riciclo. Se ad esempio un giorno programmiamo un risotto, ricordiamo di farne un po' di più così, l'indomani, potremo “riciclarlo” in un bel timballo o in sfiziosi arancini.

Acquisto all'ingrosso

Altra strategia è acquistare all’ingrosso. Vuol dire cioè, comprare grandi quantità di merci. Si possono fare acquisti all'ingrosso sia online che direttamente dai produttori o da grandi distributori come le catene di cash-and-carry. Questi acquisti danno la possibilità di strappare prezzi molto vantaggiosi. Di media, i prezzi all'ingrosso corrispondono a circa il 50-60% del prezzo proposto al cliente finale nella vendita al dettaglio.

Ovviamente, a prezzi piccoli corrispondono quantità enormi, spesso abnormi, non comuni né comode per una famiglia composta da sole 2 persone o, peggio ancora, per i single. Nell'acquistare all'ingrosso, occorre quindi agire con una certa cautela per evitare di ritrovarsi la dispensa e il frigorifero colmi di prodotti che poi rischiano di scadere anzitempo. Gli acquisti all'ingrosso sono molto vantaggiosi per le famiglie numerose oppure se ci si organizza e si dividono gli acquisti tra parenti e/o amici.

Riduzione degli sprechi alimentari

Una volta fatta la spesa, vediamo ora alcune idee antispreco per ridurre gli sprechi in cucina e riutilizzare gli avanzi.

Quello dello spreco di cibo è un grosso problema che non riguarda solo l'economia ma anche l'ambiente. Ogni anno, nel mondo vengono sprecati 1,3 bilioni di tonnellate di cibo, per un valore economico complessivo pari a 800 bilioni di euro.

Lo spreco alimentare, poi, produce qualcosa come 3,3 Giga-tonnellate di CO2 ogni anno oltre ad una sempre maggiore deforestazione da cui consegue una grossa perdita in termini di biodiversità.

Limitandoci ad analizzare la questione nel nostro Paese, ogni anno, ciascun italiano produce circa 65 kg di rifiuti alimentari. Coloro che generano più sprechi sono i single, che buttano nella spazzatura il 263% di cibo in più rispetto ad una famiglia media.

Vediamo quindi tanti suggerimenti per fare qualcosa “nel nostro piccolo”.

Ottenere il massimo dagli avanzi

Riciclare gli avanzi è la base dell'economia domestica. E se credi che l'arte del riciclo in cucina sia solo impastare polpette, ti stai proprio sbagliando!

Ecco delle ottime idee su come riutilizzare il cibo avanzato.

Con pasta e riso già cotti possiamo realizzare timballi, paste al forno e frittate di pasta. Con i rimasugli di formaggi e affettati che avanzano sempre in fondo al frigo, via libera a gateaux di patate o torte salate. Ecco perché bisogna sempre avere un rotolo di pasta sfoglia o briseè sempre a portata di mano. Si impastano gli ingredienti avanzati e/o in scadenza, ed ecco bell'e pronta la farcia per una torta salata, gustoso piatto unico che salva sempre la cena!

Se invece ad avanzare è un po' di carne o del pesce, il grande classico sono le polpette. Basterà aggiungere un uovo per legare il tutto e magari qualche verdura avanzata dal brodo. Sempre in tema verdure, quelle cotte sono ottime da aggiungere a zuppe e minestroni. Amalgamando invece le verdure cotte con ceci, fagioli o lenticchie, potremmo preparare dei burger o delle polpettine vegetali.

Condito con olio, aglio e pomodoro, il pane raffermo si trasforma in squisite bruschette. In alternativa, lo possiamo grattugiare per fare il pangrattato.

Latte e yogurt prossimi alla scadenza sono perfetti da aggiungere negli impasti di torte, biscotti, muffin, plumcake e ciambelle. A loro volta, le banane troppo mature sono la base ideale per genuini e gustosi biscotti all'avena. Per renderli più golosi, aggiungi qualche scaglia di cioccolato! Ma neppure la buccia della banana va buttata. Insieme ad altre scorze, fondi di caffè e scarti vegetali, puoi infatti creare un compost naturale per arricchire il terriccio di piante e fiori. Cresceranno alla meraviglia e non spenderai un centesimo in fertilizzanti e concimi.

Infine, con le briciole dei biscotti e delle fette biscottate che, immancabilmente restano sul fondo del sacchetto, si possono realizzare altri dolci come il salame di cioccolato o la base per una cheesecake.

Acquisto locale e stagionale

Preferire i prodotti di stagione è sempre molto economico. Perché voler a tutti i costi mangiare fragole e ciliegie a Natale spendendo un occhio della testa se in pieno inverno abbiamo a disposizione succose arance e profumatissimi mandarini? I prodotti di stagione, oltre che costare meno rispetto alle primizie, sono anche molto più salutari e genuini, e ricchi di tutti quei nutrienti utili per sostenere l'organismo in quel dato periodo dell'anno.

Inoltre, un altro grande consiglio è quello di comprare prodotti a KM0. Comprare prodotti locali significa essere sicuri di portare in tavola cibi freschi e, al tempo stesso, si contribuisce a combattere l’inquinamento dal momento che si riducono di molto le distanze. Oltre a ciò, preferire acquisti locali è un aiuto per sostenere le piccole imprese della nostra comunità, spesso gestite a conduzione famigliare.

Conservazione corretta degli alimenti

Prima di andare al supermercato, è bene fare un check up di frigorifero e dispensa, così da non acquistare articoli che sono già presenti in casa.

Ogni tanto, è fondamentale fare la verifica delle scorte alimentari che si hanno in casa così da non accumulare cibi dello stesso tipo, che rischiano di scadere. Per questo, può essere utile mantenere i ripiani del frigorifero, gli scaffali della dispensa e il freezer ben ordinati, sistemando i vari prodotti in modo tale da far avanzare quelli che hanno la scadenza più vicina.

Spesso, lo spreco di cibo è dovuto ad una cattiva conservazione. Leggere bene le etichette è utile sia per verificare la data di scadenza che per verificare quali sono le migliori condizioni di conservazione.

Se si vuole approfittare di super offerte e maxi sconti, è bene porzionare i cibi freschi, così come pure gli avanzi, e conservarli nel congelatore. In alternativa, per alcuni prodotti, è anche possibile utilizzare la tecnica del sottovuoto, utilissima ad esempio per salumi e formaggi.

A questo punto, conosci tantissime strategie per risparmiare sulla spesa alimentare. Dal tenerti sempre aggiornato su promo e offerte all'utilizzo di codici sconto e coupon.

Dopodiché, per risparmiare ancora di più, toccherà a te sbizzarrirti in cucina nel proporre ricette economiche e inventandoti idee antispreco per riutilizzare gli avanzi.

Non dimenticare poi l'importanza fondamentale di una buona organizzazione: dal planning dei menù settimanali all'organizzazione intelligente dei prodotti all'interno del frigorifero e della dispensa.

Ricorda poi che molti scarti alimentari o cibi scaduti possono essere riutilizzati anche in altri modi, che esulano dalla cucina. Il limone, ad esempio, è un ottimo sgrassante per pulire varie superfici. Aggiungendo un po' di zucchero di canna, lo yogurt scaduto diventa un ottimo scrub per il corpo, mentre il latte ormai andato e le bustine di tè usate sono ottimi fertilizzanti.

Infine, se nonostante tutti questi accorgimenti, per una serie di circostanze, non sei comunque riuscito a consumare il cibo in scadenza, lo puoi regalare. Oltre ad amici, parenti, conoscenti vari e vicini di casa, si può sempre fare una donazione alla Caritas o ad altri centri d'accoglienza della propria città o consultare i siti di raccolta del Banco Alimentare.